Approfondiamo il tema “lavorare da casa” e cerchiamo insieme soluzioni per organizzare gli spazi e vivere meglio.
Oggi vi porto in camera! Mi avete chiesto consigli per organizzare un angolo studio in camera da letto; ecco qui i miei TIPS per organizzare l’home office in camera e gli errori da evitare :
Definire le funzioni
La camera si sa è il luogo del riposo. Ma, se necessario, può ospitare anche la scrivania. L’importante è separare le diverse funzioni, distinguendo con l’uso di colori o di carta da parati la zona dedicata al lavoro, da quella dedicata al riposo.
Errore da evitare:
Posizionare la scrivania accanto al letto. La vicinanza del piano di lavoro al proprio cuscino può creare disturbo e distrazione per entrambe le attività.
Pensare alla luce
Se possibile, preferite la luce naturale,e disponete la scrivania sotto la finestra. Poter distogliere lo sguardo verso l’esterno sarà una piacevole pausa. Inoltre la nicchia della finestra è uno spazio spesso inutilizzato.
Non dimenticate una luce da tavolo, utile a regolare il giusto grado di luminosità del piano di lavoro.
Errore da evitare:
posizionare la scrivania sotto la finestra, se quest’ultima è rivolta a sud, sud-est o sud-ovest: l’irraggiamento solare eccessivo potrebbe causare degli abbagliamenti.
Organizzare il materiale
Una postazione di lavoro comoda e organizzata rende il lavoro più produttivo e la postazione più confortevole.
Quando si lavora in camera l’ordine è indispensabile anche per garantire un buon riposo.
Il mio consiglio è prevedere dei contenitori chiusi (l’anta di un armadio o una cassettiera) in cui riporre il materiale di lavoro così da lasciare lo spazio ordinato e pulito.
Errore da evitare:
Posizionare stampante e modem in camera da letto. Utili anzi indispensabili per il lavoro, diventano possibili fonte di stress se posizionati in camera: la luminosità disturba la qualità del sonno e le onde elettromagnetiche sono nocive per la salute.
Aggiungere un tocco green
Il verde non può mai mancare! Porta buon umore e purifica l’aria.
Attenzione però a scegliere le piante giuste, ce ne sono alcune che producono ossigeno durante le ore notturne e migliorano la qualità del sonno.
Alcune tra queste sono : Sanseveria, Aloe vera, Spataphillum, Maranta, Lavanda, Pilea, Orchidea e Pothos…avete l’imbarazzo della scelta!
